Tipologie di Studio: Chiusi
Patologie: Linfoma Grandi Cellule B
Arruolamento: Chiuso
Adesione: Chiusa
PROTOCOLLO DI TERAPIA DI PRIMA LINEA IN PAZIENTI HIV+ CON LINFOMA NON-HODGKIN A GRANDI CELLULE AD “ALTO RISCHIO”, COMPRENDENTE UN CONSOLIDAMENTO PRECOCE CON CHEMIOTERAPIA AD ALTE DOSI E SUPPORTO DI CELLULE STAMINALI PERIFERICHE
Il promotore dello studio è l’Azienda Ospedaliera “Spedali Civili” di Brescia
I coordinatori dello studio sono il Dr Giuseppe Rossi, S.C.Ematologia, Spedali Civili di Brescia e il Prof.Umberto Tirelli, Divisione di Oncologia Medica A. Centro di Riferimento Oncologico di Aviano.
Obiettivi:
- Valutare l’efficacia di una terapia di prima linea intensificata, comprendente una chemioterapia convenzionale (CHOP) integrata da immunoterapia con anticorpo monoclonale anti CD20, seguita da chemioterapia ad alte dosi con supporto di cellule staminali autologhe in pazienti HIV+ affetti da linfoma non-Hodgkin aggressivo a prognosi sfavorevole alla diagnosi, in termini di remissione completa, disease free-survival, failure-free-survival e sopravvivenza globale.
- Valutare la tossicità di tale schema terapeutico ed il tasso di infezioni opportunistiche e non nel corso della terapia e nel successivo follow-up.
- Valutare l’impatto di tale approccio terapeutico sull’infezione da HIV (viremia-HIV, studio quantitativo e qualitativo delle sottopopolazioni linfocitarie).